Si comunica notizie riguardanti i focolai di aviaria nella regione Lombardia. E-mail inviatoci dall’ ATS di Pavia:
“Buongiorno, si comunica che l’insorgenza di alcuni focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità a partire dal mese di agosto, dapprima nei selvatici e successivamente anche negli avicoli allevati, ha imposto l’applicazione di alcune restrizioni, oltre che l’osservanza rigorosa e il rafforzamento delle misure di biosicurezza volte a evitare il propagarsi dell’infezione.
In tutto il territorio regionale sono vietati:
– l’immissione di partite di selvaggina da penna provenienti da zona B, salvo deroghe da richiedere all’ATS di partenza e destinazione e campionamento nei 7 gg precedenti
Nei Comuni di Battuda, Certosa di Pavia, Giussago, Marcignago, Rognano, Trovo e Vellezzo Bellini (zona A) è inoltre vietato:
– l’utilizzo di richiami vivi appartenenti agli ordini di Anseriformi e Caradriform, che non possono essere movimentati salvo autorizzazione da richiedere all’ATS competente.
In aggiunta alle disposizioni precedenti, nelle zone di restrizione del raggio di 10 km intorno ai focolai sono vietati:
– il rilascio di selvaggina da penna incluso l’utilizzo per pronta caccia
– l’utilizzo di richiami vivi appartenenti agli ordini di Anseriformi e Caradriformi, che non possono essere movimentati per nessun motivo
Si allegano elenco dei Comuni in zona A e B, mappa del territorio pavese in zona di protezione e sorveglianza e dispositivo DGSAF 26147 31/10/2022 .
Certi della vostra collaborazione, si resta a disposizione per chiarimenti e si inviano cordiali saluti, Marina Patti”
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Clicca sull’immagine per vedere la mappa del territorio pavese in zona di protezione e sorveglianza.
